“Uè, ma quali CMS per vendere online si usano di più nel settore dell’abbigliamento?”
Oggi toccheremo un tema “caldo” per i marchi del fashion, molto utile a coloro che vogliono aprire o “cambiare” il proprio ecommerce. Un tema di cui non si parla online (ti sfido a trovare un’altra analisi del genere per questo settore) per non “scontentare” qualche provider e sfruttare l’ignoranza dei brand che non hanno tempo e modo di informarsi adeguatamente.
Attraverso la mia analisi esclusiva scoprirai quali sono le piattaforme più utilizzate dai brand italiani per vendere online e ti fornirò alcuni brevi spunti da tenere a mente per la scelta del tuo prossimo e-commerce. Perchè non sempre il più utilizzato è il migliore o il più costoso è quello con cui partire dal giorno 0.
E’ importante fare la scelta giusta a seconda di quello che è il percorso che si vuole fare, in una strategia più ampia e a lungo termine.
Nella ricerca che trovi di seguito ho utilizzato la mia “solita” lista di brand che conta oltre 900 mono-marca italiani catalogati tra chi ha attualmente un ecommerce attivo e chi invece è solo online con un sito web ufficiale (o sito vetrina).
E anche per questa seconda casistica trovi in questa pagina l’analisi delle piattaforme CMS più utilizzate dai brand per costruire e gestire il proprio sito online. Anche in questo caso è interessante fare qualche considerazione, ma diamo tempo al tempo e andiamo per step.
Partiamo subito dalle piattaforme e-commerce che sono state analizzate utilizzando 2 tool di riconoscimento tecnologico in maniera incrociata (sono “Wappalyzer” e “BuiltWith“) così da avere un dato più accurato al fine della mia ricerca.
Non in tutti i casi è stato possibile riconoscere la piattaforma e ho quindi catalogato queste casistiche sotto la voce “Undefined“. Nello specifico le casistiche possono comprendere piattaforme:
- Custom Made “hardcoded”: ovvero società che hanno sviluppato la propria piattaforma senza partire da un software già esistente e hanno poi reso disponibile il white-labelling di colori e informazioni per coloro che hanno approcciato la loro tecnologia.
- Gestite attraverso CMS intermedi: molti “mega-brand” utilizzano piattaforme CMS aggiuntive per gestire in maniera più agevole i contenuti e i prodotti da mostrare online a causa di alcune piattaforme che nel tempo non hanno mai sviluppato CMS adeguati.
- Customizzate in maniera “eccessiva”: ovvero dove gli interventi di sviluppo sono andati così in profondità all’interno delle funzionalità “core” delle piattaforme da renderle nuove tecnologie parallele irriconoscibili
Detto questo:
Quali sono le piattaforme per la vendita online più utilizzate tra i marchi del settore fashion italiano?
% di utilizzo piattaforme ecommerce
Alcune considerazioni:
- L’incidenza delle piattaforme è data da diversi fattori, quali i costi di attivazione (ad esempio Woocommerce è gratuito, Shopify low-cost per ecommerce “basici”), la facilità di gestione anche senza supporto esterno (ad esempio i brand che usano Woocommerce, Prestashop e Squarespace non hanno ecommerce provider esterni a supporto), tecnologie adottate dagli ecommerce provider e quindi implementate di default per i brand.
- WooCommerce è la tecnologia più utilizzata per il mondo della Moda (ma in generale anche a livello globale) grazie alla sua integrazione nativa con WordPress (1° sistema al mondo per la creazione di siti web), implementazione attraverso template “ready-to-use” o sviluppata da agenzie web a costi competitivi. Inoltre è un sistema aggiornato quotidianamente e “potenziabile” attraverso qualsiasi tipologia di funzionalità aggiuntiva. Di contro è la tecnologia più adatta a brand medio-piccoli, con poco traffico (e quindi carico sui server che devono essere gestiti dal brand o dai suoi tecnici), poche migliorie da sviluppare nel lungo periodo e solitamente con una piattaforma “mono-lingua”. Tra i brand più “grandi” che usano WooCommerce segnaliamo Laura Biagiotti, David Naman e Jeckerson.
- Magento (1 e 2) è la piattaforma più utilizzata per l’ecommerce fashion di fascia medio-alta. Le prestazioni, la semplicità d’uso e la possibilità di trovare diversi ecommerce provider in grado di installare e gestire la tecnologia hanno reso Magento tra i top di gamma “del passato”. Dico “del passato” perchè con l’acquisizione da parte di Adobe la versione 1 è stata rallentata ed è stata dismessa da ulteriori aggiornamenti e supporti a partire da Giugno 2020. La versione 2 è arrivata velocemente come una buona notizia a placare i brand che hanno accusato il colpo, e la migrazione dopo una partenza a rilento da chi sperava in ulteriori ripensamenti sulla versione 1 ha raddoppiato in pochi mesi gli utilizzatori del fashion. Tra i brand che la utilizzano la nuova versione troviamo Antony Morato, Giuseppe Zanotti e Elisabetta Franchi.
- A rubare lo scettro di Magento ci sta pensando Shopify, piattaforma di e-commerce completamente integrata, che al mondo è classificata come la numero 2, e nella moda sta prendendo piede anche tra i brand più grandi. Low cost al pari della gestione di WordPress+WooCommerce (senza preoccuparsi di gestire un proprio server), con altissime prestazioni, plug&play a livello grafico e integrato con le più moderne funzionalità (ad esempio alcuni mega-brand la utilizzano come piattaforma omnichannel ecommerce+retail). Tra i più celebri utilizzatori troviamo GCDS, Velasca, Silvian Heach.
- Salesforce Commerce Cloud è invece la Ferrari dell’ecommerce sia per costi che per prestazioni. E’ usata dai “mega-brand” che generano oltre 7-10 milioni di revenues annuali per potersi ripagare senza alcun pensiero una piattaforma non proprio economica e con necessità di supporto esterno costante. Ho avuto la possibilità di vederla e provarla su brand che hanno fatto il replatforming da altre piattaforme e realizzato immediatamente un +50% di conversion rate medio a pari di traffico e marketing, rendendo le prestazioni decisamente oltre qualsiasi altra soluzione alternativa. Tra i più “grandi” brand attivi troviamo Diesel, Dolce & Gabbana e Versace.
Queste sono le 4 piattaforme che possono fare al caso di un brand di moda differenziate per fatturato e strategia di gestione.
Prossimamente ti svelerò il miglior metodo per scegliere la piattaforma perfetta per il tuo brand. Se non puoi aspettare oltre, contattami e organizziamo una sessione per aiutarti nel migliorare il tuo business online proprio partendo dalla scelta tecnologica.
Di seguito trovi i dati del grafico in formato tabellare compreso di tutte le piattaforme classificate sotto “Altre piattaforme”.
Brands con E-Commerce Attivo
Piattaforma E-Commerce | % | Nr. brands |
---|---|---|
WooCommerce | 24,4% | 163 |
Shopify | 16,8% | 112 |
[Undefined] | 14,8% | 99 |
Magento 2 | 10,9% | 73 |
Magento 1 | 10,2% | 68 |
Salesforce Commerce Cloud | 6,3% | 42 |
PrestaShop | 6,1% | 41 |
Kooomo | 2,5% | 17 |
Squarespace | 1,8% | 12 |
Wix | 1,6% | 11 |
SAP Commerce Cloud | 0,9% | 6 |
nopCommerce | 0,4% | 3 |
Dato CMS | 0,3% | 2 |
Oracle Commerce Cloud | 0,3% | 2 |
0Brand | 0,1% | 1 |
Bigcommerce | 0,1% | 1 |
Brownie Commerce | 0,1% | 1 |
Drupal Commerce | 0,1% | 1 |
Ecwid | 0,1% | 1 |
HCL Commerce | 0,1% | 1 |
Joomla |
0,1% | 1 |
MagicStore |
0,1% | 1 |
Odoo |
0,1% | 1 |
OpenCart | 0,1% | 1 |
OXID eShop |
0,1% | 1 |
Shoplo | 0,1% | 1 |
Shopware | 0,1% | 1 |
Storeden | 0,1% | 1 |
Unbounce | 0,1% | 1 |
Webflow Ecommerce | 0,1% | 1 |
X-Cart | 0,1% | 1 |
Prima di concludere, ti lascio con l’analisi delle piattaforme più utilizzate dai brand che non hanno ancora attivato il proprio ecommerce (ma quanto aspettate?).
In questo caso ti anticipo che il vincitore risulta essere WordPress, con un distacco più che netto rispetto alle altre soluzioni. E’ sicuramente la soluzione più supportata nel mondo per chi vuole implementare o aggiornare il proprio sito spendendo poco in tecnologia e design ed è il passo più semplice per attivare in pochi giorni un ecommerce con WooCommerce e provare per qualche tempo come vanno le vendite in attesa di passare a soluzioni più professionali.
Quali sono le piattaforme di CMS più utilizzate per costruire il sito web dei marchi online del settore fashion italiano?
% piattaforme per gestione siti “istituzionali”
Anche per questa analisi puoi trovare i dati “estesi”.
Brands senza E-Commerce
Piattaforma Web | % | Nr. brands |
---|---|---|
WordPress | 62,5% | 160 |
[Undefined] | 23,8% | 61 |
Joomla | 3,5% | 9 |
PrestaShop |
2,3% | 6 |
Magento 1 | 1,2% | 3 |
Shopify | 1,2% | 3 |
Squarespace | 1,2% | 3 |
Wix | 1,2% | 3 |
1C-Bitrix |
0,4% | 1 |
DatoCMS |
0,4% | 1 |
Duda |
0,4% | 1 |
Magento 2 |
0,4% | 1 |
Mobrise |
0,4% | 1 |
OpenCart |
0,4% | 1 |
Tumblr |
0,4% | 1 |
WebSite X5 |
0,4% | 1 |
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Prima pubblicazione: 29 Aprile 2020
Ultimo aggiornamento: 18 Aprile 2020
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