Durante l’analisi e i test d’acquisto fatti ho notato come la maggior parte dei brand che offre le spedizioni gratuite al superamento di una spesa minima utilizzano proprio questa spesa minima per “annullare” l’incidenza del costo della spedizione rispetto ai prodotti entry level a più basso costo (vedi le mascherine durante il periodo covid, o prodotti complementari).
Utilizzando la leva della free delivery rispetto ad spesa minima in maniera strategica è possibile per un brand aumentare il proprio scontrino medio in maniera ricorrente ed utilizzare proprio questa leva come elemento di marketing per aumentare le vendite su prodotti a maggiore marginalità per ovviare alla situazione citata appena prima.
Tra le 3 opzioni, a mio avviso è proprio quella basata su una soglia minima l’opzione migliore per un brand che può nel tempo modificare la soglia (in crescendo o in diminuzione per testare quale massimo impostare e con quale minimo ottenere dei boost di vendita importanti) e gestire la propria profittabilità in maniera dinamica rispetto al trend di vendita che si sta esaminando. A breve su questo tema preparerò una guida strategica approfondita per aiutarti a costruire la giusta modalità di pricing delle spese di trasporto e di gestione di una soglia minima che ti permettano di rimanere competitivo rispetto al mercato e non bruciare cassa solo per la “fame di vendite”.
E sul tema costi di spedizione ho preparato per te un’altra analisi che risponde alla seguente domanda: